Questa etichetta energetica per un apparecchio frigorifero con funzione di vendita diretta non sostituisce la vecchia etichetta energetica ed è completamente nuova.
Nota a)
- per i distributori automatici: la somma dei volumi netti di tutti gli scompartimenti che operano a temperature refrigerate (in litri);
- per tutte le altre apparecchiature di refrigerazione destinate ad usi commerciali: la somma di tutte le aree che mostrano le temperature d’esercizio di raffreddamento (in m2 );
- per le apparecchiature refrigeranti destinate ad utilizzi commerciali che non contengono scompartimenti con zone refrigerate: il pittogramma e i valori (litri o m2 ) sono omessi
Nota b)
- per tutte le apparecchiature di refrigerazione destinate agli esercizi commerciali che hanno scompartimenti con zone refrigerate accomunate dalla stessa classe di temperatura, fatta eccezione per i distributori automatici: la temperatura massima è la temperatura più alta del “M-package” più caldo dello/gli scompartimento/i con temperature d’esercizio di raffreddamento (in °C); la temperatura minima è la temperatura più bassa del “M-package” più freddo dello/gli scompartimento/i con temperature d’esercizio di raffreddamento (in °C), o il valore di temperatura minima più alto di tutti gli “M-package” dello/gli scompartimento/i con temperature d’esercizio di raffreddamento (in °C).
- per i distributori automatici: la temperatura più alta corrisponde alla temperatura massima misurata nello/negli scompartimento/i di raffreddamento (in °C).; la temperatura minima è omessa.
- per le apparecchiature di refrigerazione destinate ad usi commerciali che non contengono scompartimenti con temperature d’esercizio di raffreddamento, il pittogramma e i valori possono essere omessi.
Nota c)
- per tutte le apparecchiature di refrigerazione destinate ad usi commerciali, fatta eccezione per i distributori automatici, la somma di tutte le aree che mostrano le temperature d’esercizio di congelamento (in m2 );
- per tutte le apparecchiature di refrigerazione destinate ad usi commerciali, che non contengono scompartimenti con zone da congelamento, il pittogramma e i valori sono omessi. Nota d) • per tutte le apparecchiature di refrigerazione destinate agli esercizi commerciali che hanno scompartimenti con zone di congelamento accomunate dalla stessa classe di temperatura, fatta eccezione per i distributori automatici: la temperatura massima è la temperatura più alta del “M-package” più caldo dello/gli scompartimento/i con temperature d’esercizio di congelamento (in °C); la temperatura minima è la temperatura più bassa del “M-package” più freddo dello/gli scompartimento/i con temperature d’esercizio di congelamento (in °C), o il valore di temperatura minima più alto di tutti gli “M-package” dello/gli scompartimento/i con temperature d’esercizio di congelamento (in °C).
- per i distributori automatici refrigerati: la temperatura più alta corrisponde alla temperatura massima misurata nello/negli scompartimento/i di congelamento (in °C).; la temperatura minima è omessa.
- per le apparecchiature di refrigerazione destinate ad usi commerciali che non contengono scompartimenti con zone per il congelamento, il pittogramma e i valori (in °C) sono omessi